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CODICE ETICO

Il presente CODICE DI COMPORTAMENTO ASSOCIATIVO di A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO ha l’intento di specificare tutti i doveri fondamentali di lealtà, di correttezza, di onestà e di Associazionismo e probità previsti e sanzionati dal nostro Statuto e dal Regolamento e dagli Statuti e Regolamenti del CONI, delle Federazioni Sportive, nonché dagli ‘Enti di Promozione.

Pertanto, tutti i tesserati sono tenuti all'osservanza dl CODICE DI COMPORTAMENTO A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO e la loro violazione costituisce grave inadempimento meritevole di adeguate sanzioni.

In nessun caso e modo è pensabile di riferirsi all'ignoranza del CODICE DI COMPORTAMENTO A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO e non può essere invocata a nessun effetto. Una Commissione Centrale di A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO vigilerà sull'attività conseguente.

Chiunque venisse a conoscenza di casi di sospetta violazione del Codice è tenuto a segnalare alla Commissione Centrale di A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO, i casi di sospetta violazione del CODICE DI COMPORTAMENTO di A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO ai fini dell’eventuale giudizio disciplinare. 

 

Osservanza della disciplina Sportiva e/o Associativa


I  tesserati A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO  sono tenuti all'osservanza di tutte le norme regolamentari ed ad altre misure e decisioni adottate dalla A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO e collaborano alla corretta applicazione della normativa vigente comunicando alla A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO   ogni situazione di illegalità o di irregolarità, legata allo svolgimento dell’attività in ambito Sportivo e Associativo, e forniscono alla medesima tutte le informazioni richieste. 

Gli organi competenti adottano le misure dirette a facilitare la conoscenza e il rispetto della normativa vigente. 


Principio di lealtà, onestà, integrità, correttezza 

I possessori di tessera A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO e gli ufficiali di gara devono comportarsi secondo i principi di lealtà e correttezza in ogni funzione, prestazione o rapporto comunque riferibile all'attività Sportiva ed Associativa.  

Divieto di doping e di altre forme di nocumento alla salute 


È fatto divieto a tutti i tesserati A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO di tenere comportamenti comunque in violazione o in contrasto con la disciplina antidoping in vigore. I soggetti di cui sopra devono astenersi da qualsiasi altra condotta atta a recare pregiudizio alla salute dell’atleta. 


Principio di non violenza 


I tesserati A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO devono astenersi da qualsiasi condotta intenzionalmente diretta a ledere l’integrità fisica e morale di altri soggetti in occasione dello svolgimento di lezioni, stage e manifestazioni, ed adottano iniziative positive per sensibilizzare il pubblico delle manifestazioni Sportive ed Associative al rispetto delle persone, degli atleti, delle squadre e dei relativi sostenitori.


Principio di non discriminazione 


Tutti i tesserati A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO e devono astenersi da qualsiasi comportamento discriminatorio in relazione alla razza, all'origine etnica o territoriale, al sesso, all'età, alla religione, alle opinioni politiche e filosofiche. 


Divieto di dichiarazioni lesive della reputazione 


Tutti i tesserati A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO non devono esprimere pubblicamente giudizi o rilievi lesivi della reputazione dell’immagine o della dignità personale di altre persone o di organismi operanti nell’ambito dell’ordinamento Sportivo ed Associativo.



Dovere di riservatezza 


Salvo il diritto di adire gli organi di vigilanza e giustizia nei casi previsti dall'Ordinamento Sportivo, i titolari di tessera A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO sono tenuti a non divulgare informazioni riservate relative a procedimenti in corso prima che gli atti e i provvedimenti finali siano formalizzati e pubblicizzati. 

I tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti dell’ordinamento Sportivo ed Associativo A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO non devono fornire a terze informazioni riservate relative all'Ente o da questi detenute. 



Principio di imparzialità 


I Maestri e Istruttori devono operare con imparzialità ed evitare disparità di trattamento nei confronti dei soggetti con cui hanno rapporti in funzione dell’attività che svolgono nell'ambito sportivo. Al di fuori di rapporti contrattuali leciti e trasparenti i tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti dell’ordinamento Sportivo ed Associativo A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO non chiedono né accettano, per sé o per gli altri somme di danaro, regali o altri benefici, qualora essi accedano il modico valore siano offerti in connessione con lo svolgimento dell’attività in ambito sportivo.


Prevenzione dei Conflitti di interesse 


I tesserati A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO, gli affiliati ed altri soggetti dell’ordinamento sportivo sono tenuti a prevenire situazioni, anche solo apparenti, di conflitto con l’interesse sportivo, in cui vengono coinvolti interessi personali o di  persone ad essi collegate. 

E’ fatto divieto ai tesserati e agli altri soggetti dell’ordinamento sportivo di effettuare scommesse, direttamente o per interposta persona, avendo ad oggetto i risultati relativi a competizioni alle quali si partecipa o alle quali si abbia diretto interesse.

COMPORTAMENTO DISCIPLINARE DEGLI ATLETI 

Gli atleti sono tenuti all'osservanza di alcune norme comportamentali della A.S.D. NAZIONALE LOTTA SPORTIVA CORPO A CORPO qui di seguito riportate: 



rispettare gli orari di allenamento e di convocazione alle gare; in caso di assenza improvvisa agli allenamenti e alle gare avvertire telefonicamente il Dirigente Responsabile o l’Allenatore. 

Ogni assenza dovrà essere validamente giustificata. In caso di assenze prolungate o comunque ripetitive, il Consiglio della Associazione si riserva di sanzionare il comportamento del tesserato con i provvedimenti del caso; 

• partecipazione alle attività con il massimo impegno e serietà; 

• avere un comportamento educato e rispettoso sia nei confronti dei nostri Allenatori, Dirigenti e atleti nonché degli Allenatori, Dirigenti e atleti avversari , nonché del pubblico: si ricorda che tutti gli atleti devono contribuire a dare un’immagine positiva dell'Associazione, sia sul tatami che fuori dal tatami; 

• accettare serenamente le decisioni del Direttore di gara, dei Dirigenti e dell’Allenatore; 

• aver cura del materiale assegnato e rispetto per le strutture della nostra Associazione e di quelle delle squadre avversarie.

NOTA BENE
I provvedimenti verso l'atleta saranno decisi in base alla gravità del fatto stesso tramite Assemblea Straordinaria del Consiglio Direttivo.
In caso di espulsione dall'Associazione, l'Associazione non è tenuta a versare all'atleta la quota di rimborso per  per l'anno sportivo in corso.